Certificazioni

L’Istituto nel fissare i parametri della propria politica aziendale
sempre più rivolti verso un erogazione di servizi più efficiente ed innovativa e per soddisfare al meglio una clientela sempre più esigente, ha progettato ed ottenuto la certificazione di qualità conforme ai requisiti della normativa
UNI EN ISO 9001:2000, oltre alla normativa UNI 10891:2000
riferita allo specifico settore della vigilanza privata
e alla normativa uni 11068 : 2005 per la centrale operativa.
 

ISPS code

L’ISPS Code (International Ship and Port Facility Security Code) rappresenta il culmine di un intenso lavoro svolto dall’IMO nello sviluppare e promuovere la convenzione SOLAS ed i suoi successivi emendamenti.
Il rispetto dell’ISPS Code è obbligatorio per i governi che hanno aderito alla convenzione SOLAS (circa 150 paesi). Tali governi hanno l’obbligo giuridico di soddisfare le prescrizioni del Codice e di presentare relazioni informative all’IMO. Per quanto riguarda l’Europa il recepimento dell’ISPS Code ha dato origine al Regolamento (CE) N. 725/2004 del Parlamento Europeo del 31 marzo 2004 relativo al miglioramento della sicurezza delle navi e degli impianti portuali, e alla Direttiva 2005/65/CE del 26 ottobre 2005 relativa al miglioramento della sicurezza dei porti.

In Italia è stato emesso il Decreto Legislativo n. 203 del 6 novembre 2007, in adeguamento alle direttive europee.

Tutti i governi che hanno recepito l’ISPS Code devono rispondere ai dettami normativi indicati nel codice individuando: autorità, competenze, obiettivi atti a stabilire e mantenere misure di sicurezza che hanno lo scopo di migliorare la sicurezza dei porti e delle navi.

In caso di inadempimento all’ISPS Code le ripercussioni economiche e commerciali potrebbero essere rilevanti: infatti porti dichiarati "non sicuri" rimarranno ai margini della rete commerciale mondiale.

L’elevato grado di competenza ed esperienza dei singoli componenti della nostra Organizzazione, rappresenta una garanzia di elevata sicurezza sempre ed ovunque.